Il decennio 1997 – 2007 è dedicato in gran parte ai lavori di restauro del Santuario – Convento Grottella, lavori che, se da un lato sospendono alcuni impegni dell’Associazione (es.: accoglienza, perché la Chiesa viene chiusa), dall’altro danno vita a nuove attività. P. Massimiliano Marsico, eletto Guardiano del Santuario San Giuseppe da Copertino, nel 1997, sostituisce P. Giovanni Iasi alla presidenza dell’Associazione e, sin dalla prima assemblea dei soci Amici della Grottella, traccia le coordinate degli obiettivi principali che intende raggiungere attraverso la condivisione e la collaborazione di tutti:
- Fare in modo che il Santuario Santa Maria della Grottella venga potenziato sotto il profilo religioso e strutturale nella prospettiva del 2003;
- Tener conto delle direttive diocesane che guardano al Santuario della Grottella come punto di riferimento per tutta la diocesi;
- Gestire gli spazi circostanti il Santuario per conservare e custodire la dimensione religiosa di esso.
La prospettiva del IV Centenario della nascita di San Giuseppe mobilita non solo tutte le istituzioni civili e religiose, ma anche la popolazione di Copertino che vive questo evento storico come opportunità per una rinascita dello stile di vita proprio del Cristiano.
La Commissione Esecutiva del Comitato Nazionale, le Amministrazioni Religiose di Puglia, Marche e Umbria, le Province ed i Comuni di Osimo e Copertino, elaborano progetti densi di incontri, iniziative e manifestazioni mirate al coinvolgimento popolare per una conoscenza sempre più ampia ed integrale del nostro Santo.
Questi fermenti preparatori dell’evento rafforzano la convinzione maturata da tempo nel Presidente P. Massimiliano secondo la quale egli vede l’Associazione non come monade staccata dalla Comunità dei frati, bensì ramo dello stesso corpo. Pertanto è convinto che per celebrare degnamente ed efficacemente il Centenario, occorre far leva sulla moltiplicazione delle forze e propone che l’Associazione, pur conservando la sua identità e la sua autonomia, venga considerata quinto gruppo della Comunità del Santuario che insieme agli altri quattro è chiamato a discutere, decidere, operare.
Con l’approvazione della proposta nell’Assemblea dei soci del 21/06/1999, il Consiglio Direttivo dell’Associazione entra a far parte della consulta del Santuario, in qualità di V Commissione. Si tratta di una svolta che disorienta, ma non al punto da impedire la continuità delle attività statutarie. Infatti, allorquando i lavori di restauro vengono sospesi e la Chiesa viene riaperta, gli Amici della Grottella tornano a svolgere il servizio di accoglienza ai pellegrini e lo fanno in modo sempre più aggiornato, alla luce dei lavori di restauro nel frattempo eseguiti.
Il 1999 segna due tappe importanti:
- La collocazione definitiva della primitiva statua in cartapesta nella nicchia della Cappella di San Giuseppe, statua fatta realizzare in occasione della beatificazione del Santo e sistemata impropriamente per lungo tempo in una nicchia laterale dell’altare maggiore. Di essa si parla nel manoscritto di don Benedetto Verdesca, testimone oculare (Historia della Festività del Beato Giuseppe di Copertino a 18 settembre 1753);
- Il restauro dell’immagine della Vergine della Grottella, dipinto sulla roccia, incastonato nel centro dell’altare; restauro affidato alla abile professionalità della Dott.sa Alessandra Muci ed eseguito con l’approvazione della Sopraintendenza ai Beni Ambientali, Storici, Artistici e Culturali della Regione Puglia. Si recupera così l’espressione ed il volto della Vergine il più possibile vicini a quelli originali. Anche il Ciborio viene restaurato.
Durante il biennio 2000 – 2002 il Santuario rimane chiuso per i seguenti lavori di restauro: intercapedine perimetrale esterna contro l’umidità di risalita, restauro della cupola, nuova pavimentazione della Chiesa.
Nel mezzo di questo biennio, in occasione della ricorrenza della Beatificazione di San Giuseppe, l’Associazione organizza per il 24/02/2001 la presentazione del CD “Creatore Creatura”. Si tratta di una raccolta di poesie sulla Natività composte da San Giuseppe, musicate dal prof. Dario Pagano e presentate dal prof. Corrado Galignano. La Chiesa del Santuario, per l’occasione, viene eccezionalmente riaperta.
Dal settembre 2002 al settembre 2004 l’Associazione accoglie i pellegrini, presenta loro testi su San Giuseppe ed entra in sintonia con le direttive della Diocesi che dà inizio al programma iosefino articolato in tre momenti:
1) di preparazione al IV Centenario;
2) di celebrazioni;
3) di ringraziamento.
Il 25 ottobre 2003 si svolge a Roma l’udienza speciale del Santo Padre Giovanni Paolo II riservata alle comunità di Puglia, Marche ed Umbria interessate al IV Centenario; l’Associazione vi partecipa ed in quella occasione anche con una testimonianza di Antonio Leo, riportata poi sull’opuscolo speciale “Un Santo che parla ai giovani”.
Dall’8 maggio al 16 giugno 2004 il Santuario Santa Maria della Grottella ospita le sacre spoglie di San Giuseppe da Copertino. Gli Amici della Grottella, insieme ad altri gruppi della Comunità, svolgono un prezioso lavoro liturgico, di accoglienza, di sicurezza e di servizio d’ordine. Terminate le celebrazioni, parte un’altra iniziativa: dal novembre 2004 al settembre 2005, presso questo Santuario, dimorano stabilmente tre Frati, per poter offrire un servizio di accoglienza spirituale e per avviare una esperienza di incontro con le coppie giovani aiutandole nella crescita formativa ed educativa. L’iniziativa è interessante ma la partecipazione è minima ed il cammino piuttosto lento.
Nella primavera del 2005 l’Associazione organizza presso i saloni del vescovo un ciclo di incontri di studio e di aggiornamento sul Santuario della Grottella. Temi degli incontri sono:
- “Grottella: tra storia del Santuario e Santità di Giuseppe Desa”, relatore Prof. Esposito;
- “Grottella: tra arte e cultura”, visita nel Santuario guidata dalla Dott.sa Fiore;
- “Grottella. Tra restauro e prospettive”, relatori Arch. Novembre e Geom De Nitti.
Tali incontri si rivelano di preziosa acculturazione perché supportati dai risultati delle ricerche condotte sul Santuario della Grottella dalla Dott.sa Fiore e da lei pubblicate sul testo “Il Santuario di S. Maria della Grottella”, successivamente sintetizzate dalla stessa autrice, in un opuscolo di più immediata lettura.
Da settembre 2005 ad ottobre 2007, la Chiesa del Santuario viene nuovamente chiusa per la ripresa dei lavori di restauro riguardanti questa volta: la Cappella del Santo, gli affreschi dell’Abside, la Sacrestia. A seguito della rimozione del pavimento di quest’ultima riviene a luce un affresco di probabile appartenenza alla primitiva cappella del Santuario, che mette in discussione l’attuale conoscenza storica del Santuario – Convento e ne riapre, di conseguenza, la ricerca.
Altri restauri di questo periodo riguardano i due chiostri che vengono resi comunicanti ed il lato nord del Convento i cui portici vengono riportati alla loro originale struttura.
In questi anni la Chiesa viene riaperta al pubblico solo nel giorno di martedì di Pasqua, festa della Vergine della Grottella.
Il 2006 segna una data importante per la Comunità dei Frati e per tutti i copertinesi; il 1° maggio ricorre infatti il 1° Centenario della nascita di Padre Egidio Merola, figura di grande ricchezza spirituale, meritevole, già in passato, della cittadinanza onoraria copertinese, conferitagli la sera del 15 settembre 1980, presso il Cinema Centrale di Copertino, dall’allora sindaco Prof. Cosimo Esposito. In quella circostanza lo stesso sindaco nel suo discorso ufficiale aveva messo in evidenza le benemerenze acquisite da P. Egidio durante la sua permanenza quasi cinquantennale nella città di San Giuseppe. Artefice della crescita spirituale dei copertinesi, fu anche protagonista del riscatto di questo Santuario – Convento, nel 1949, attivando tutti i canali per assicurare alla famiglia francescana l’aggiudicazione dell’asta giudiziaria.
L’Associazione non può non farsi carico di un progetto che dia memoria storica a questa figura; così, con il supporto di tutti gli altri gruppi della Comunità e con il coinvolgimento dell’Amministrazione Comunale, si prodiga per far intitolare a lui la piazzetta adiacente il Santuario San Giuseppe. Il momento celebrativo si svolge il 1° maggio 2006, con l’intervento del Sindaco dott. Gianni Marcucci.
A seguito del ciclo di studi/aggiornamento su temi iosefino – mariani, dall’agosto 2005, l’Associazione ha spostato l’asse di attenzione verso le Istituzioni Scolastiche locali per coinvolgerle in uno studio sistematico di S. Giuseppe, riuscendo peraltro a far entrare tale studio nel POF di ogni Istituto.
È nato così il Progetto “In cammino per conoscere, capire, amare S. Giuseppe nostro”. Esso è stato strutturato dagli stessi docenti attraverso l’elaborazione di specifiche Unità di Apprendimento Iosefine, quale oggetto del piano di lavoro curriculare nelle annualità stabilite, ossia: ultimo anno della scuola materna, 4° anno della primaria, 2° anno della media inferiore, 4° anno della media superiore. Evidentemente a diversi livelli di apprendimento.
La valenza del progetto ha avuto come parametro di validazione il coinvolgimento dei genitori che sinora è risultato notevole. A fronte del lavoro curriculare, non viene esclusa la possibilità di un ulteriore approfondimento extracurriculare, i cui risultati di ricerca hanno dato vita, nella prima decade di maggio di ogni anno, a “giornate iosefine”; manifestazioni, queste, nelle quali essi stessi hanno presentato quanto hanno prodotto e che sono state occasioni che hanno consentito momenti di acculturazione iosefina anche per gli adulti intervenuti.
Il Progetto “In cammino per conoscere, capire, amare S. Giuseppe nostro”, dopo i primi due anni di esperienza, è stato quindi esportato fuori dal territorio di Copertino, coinvolgendo Istituzioni Scolastiche di Poggiardo, Galatone ed Osimo.
Nell’anno 2009, l’Associazione organizza degli incontri di aggiornamento, riservati al Gruppo di Accoglienza, che hanno come contenuto:
- l’Aspetto storico del Santuario S. Maria della Grottella (prof. Cosimo Esposito);
- Aspetto artistico (dott. Stella Fiore);
- Prova pratica di accoglienza (p. Massimiliano Marsico).
A seguire, il 26 febbraio, per la Commemorazione della Beatificazione di S. Giuseppe da Copertino (24 febbraio 1753), nel Santuario S. Maria della Grottella si tiene un incontro in cui il prof. Cosimo Esposito espone una sua relazione sul procedimento che ha portato alla beatificazione del nostro santo, il Maestro Claudio Gatto si esibisce nella direzione della Corale Polifonica con un coinvolgente concerto e Ivan Raganato diletta i presenti con una magistrale interpretazione di prose e poesie.