Storia ed Eventi - triennio 1994 – 1997: ritorna P. Giovanni Iasi

Indice
Storia ed Eventi
dalla Fondazione al 1991 - 1° triennio di p. Giovanni Iasi
triennio con p: Matteo Ornelli
triennio 1994 – 1997: ritorna P. Giovanni Iasi
dal 1997: 12 anni con p. Massimiliano Marsico
2009: p. Stefano Colelli, presidente
dal 2011 - presidenza di P.Giuseppe M. Rolli
dal 2012 presidente padre Giovanni Iasi
settembre 2013 - padre Giuseppe Piemontese presidente
settembre 2014 - padre Vincenzo Giannelli presidente
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Nel triennio 1994 – 1997 ritorna P. Giovanni Iasi alla presidenza dell’Associazione. In questa fase, l’Associazione subisce un rallentamento delle attività, determinato anche dalla morte del Padre Guardiano del Santuario San Giuseppe da Copertino P. Carmelo Abbattista (31/12/1995). Tuttavia, qualcosa di molto importante comincia a decollare; nel 1995, infatti, si costituisce tra i soci il gruppo di accoglienza dei pellegrini presso il Santuario S. Maria della Grottella, chiamato a svolgere un lavoro oltre che di presentazione del Santuario, anche di diffusione della figura di San Giuseppe. Questo servizio in breve tempo viene esteso a scuole, parrocchie e gruppi di varie istituzioni.

Dal settembre 1995 all’ottobre 1996, l’Associazione s’impegna a reperire fondi per il restauro della cappella di San Giuseppe, ex cella del Santo.

Il Natale alla Grottella del 1995 ospita nel Santuario il concerto organizzato dai giovani della Parrocchia di San Giuseppe Patriarca ed altre manifestazioni di canti e recite a cura dei bambini della scuola elementare del Circolo Didattico “Gianserio Strafella”. Non si interrompe la tradizione della Via Crucis cittadina alla Grottella, promossa dalla comunità dei Frati e dagli Amici della Grottella ed animata dalle Parrocchie di Copertino; appuntamento questo che ogni anno riaccende nell’animo dei copertinesi non solo il ricordo di San Giuseppe, ma l’attaccamento del Santo a questa pratica religiosa e, solo per via dei lavori alla Grottella, questa iniziativa viene sospesa negli ultimi anni.

In questo periodo sta per avere inizio il progetto dell’Amministrazione Provinciale di Lecce per l’allargamento, la rettifica e la sistemazione della strada provinciale Via Grottella fino all’incrocio Lecce – Gallipoli. L’Associazione non accoglie felicemente l’iniziativa perché intravede ripercussioni negative per il luogo sacro. Per il tramite del Presidente, essa invita l’Amministrazione Comunale a predisporre ogni strumento urbanistico per la salvaguardia della Grottella quale luogo ricco di storia, di arte e di fede. L’Amministrazione accoglie la preoccupazione dell’Associazione ed elabora il progetto Grottella, coniugando il rispetto del luogo con la destinazione sociale degli spazi antistanti il Santuario. Sorge così il parco con ampi parcheggi destinati al beneficio comune, in adiacenza al giardino dei mandorli di precedente progettazione dell’Arch. Fernando Marcucci.

Nel 1995 si celebra alla Grottella il 25° di sacerdozio di P. Giovanni Iasi. L’Associazione, insieme alla Comunità dei Frati, gli riserva uno spaccato di gratitudine e di sostenuto incitamento a perseguire obiettivi pastorali sempre più lusinghieri.

Si giunge al maggio 1997: per ricordare i 50 anni della rivista “Il Santo dei Voli”, presso questo Santuario, viene ospitato un concerto polifonico a cura del “Gruppo Madrigalistico Salentino – Padre I. Ettorre” diretto da P. Ermanno Schifone. Nel settembre dello stesso anno, l’Associazione partecipa alla Mostra dell’Antiquariato organizzata oramai di consueto dalla Pro Loco presso il Castello, con la presentazione di una “Mostra iconografica su San Giuseppe” ricca di quadri e statue di privati copertinesi, ma anche con tele presenti nei Santuari San Giuseppe da Copertino e Santa Maria della Grottella. Iniziativa questa molto apprezzata, nonché opportunità di conoscenza del nostro Santo per i visitatori della Mostra. In questo periodo viene arredata la neo restaurata ala sud del Convento della Grottella, in parte crollata nel 1981 e si offre così l’opportunità a gruppi interessati di fruire di alcuni spazi del Convento, per incontri vocazionali.