COMUNITÀ SCOLASTICHE COPERTINO - ASSOCIAZIONE “AMICI DELLA GROTTELLA”
Introduzione.
Il meraviglioso momento che stiamo socializzando è la sintesi di un itinerario didattico che ci ha visti impegnati attorno ad un obiettivo comune che, per noi copertinesi, racchiude un significato profondo: quello di conoscere meglio San Giuseppe.
Credo che nei confronti di San Giuseppe dobbiamo sentirci in debito permanente per il semplice motivo che ci ha fatto una promessa: semper protexit et protegam, per questo dobbiamo avvertire il bisogno di suscitare in noi un ininterrotto desiderio di approfondimento della sua vita, soprattutto quella spirituale, ridestando continuamente una forte tensione morale di ricerca sui tratti ancora sconosciuti delle sue singolari virtù. Egli è stato eccezionale, forte e vincente e vuole che anche noi ci sforziamo di imprimere al nostro vissuto quotidiano uno stile più sollevato dalle cupidigie umane per modellare la nostra vita sulla sua.
Su San Giuseppe tanto finora è stato scritto e detto, ma non abbastanza per ritenere che i segmenti della sua personalità siano stati pienamente esplorati. Certamente siamo grati e riconoscenti alle abili penne agiografiche che, guidate da menti sapienti, hanno sezionato e lumeggiato in questi secoli che ci separano dalla sua morte, alcuni recessi della sua natura umana e spirituale; resta tuttavia un incontrovertibile dato: San Giuseppe ha scritto poco e perciò poco ha lasciato di sé, sicché acquista ancor più senso il mandato morale di intensificare gli sforzi sui binari della ricerca.
Facendo sua questa necessità, l’Associazione Amici della Grottella, che per Statuto persegue l’obiettivo della divulgazione della dimensione josefino-mariana nel solco della tradizione francescana, della memoria storica e della religiosità popolare, ha bussato alla scuola. E la scuola ha riaperto le porte non solo alla ripresa del Progetto San Giuseppe, che già in occasione del IV centenario della nascita del Santo aveva attivato al suo interno numerosi canali di alfabetizzazione josefina, ma ha accolto la proposta di orientare gli sforzi verso una impostazione della ricerca più sperimentale e perciò più scientifica.
Gli alunni pertanto, assecondando il principio di Eraclito secondo il quale “non è bene bagnarsi due volte nello stesso fiume”, si sono rivelati piccoli ricercatori, offrendo prestazioni di impegno, fantasia, intuizione, innocente acume spesso determinante, a significazione delle loro notevoli capacità allorquando queste vengono adeguatamente stimolate.
Perché ci siamo rivolti alle scuole? Per varie ragioni:
Tali ragioni, sono solo alcune, opportunamente filtrate, hanno trovato nella didattica lo strumento operativo più idoneo e perciò hanno costituito occasione di crescita promozionale per gli studenti.
Si è partiti da neofiti nella ricerca, illuminati da un proverbio spagnolo che recita: “non esistono strade, i sentieri si fanno camminando e camminando in team”.
Quanto prodotto è certamente sommatoria di competenze specifiche degli alunni e di sinergico impegno dei piccoli. Consentitemi pertanto un doveroso ringraziamento:
Le U.D.A. (Unità di Apprendimento):
- Scuola Secondaria di 1° grado con un esempio di trattazione degli argomenti, in formato presentazione in pps (è necessario scaricare il file di archivio diviso in 2 parti e poi estrarlo sul computer: parte 1^, parte 2^)
Dalla Rivista "Il Santo dei voli": articolo sulla manifestazione "Giornate Josephine" di maggio 2008, articolo sulla manifestazione 3^ Edizione "Giornate Josephine" - 2009 e quello sulla manifestazione Josephina 2010
L'Accordo di Rete tra Le Istituzioni Scolastiche di Copertino, il Comune di Copertino, l'Associazione "Amici della Grottella" e la Comunità dei Frati Minori Conventuali di Copertino.
Di seguito, alcuni dei lavori realizzati dagli alunni delle Istituzioni Scolastiche di Copertino, nei vari anni scolastici:
- a.s. 2006/'07
- a.s. 2009/'10